Classificazione Scarpe da Running

Le scarpe da corsa si dividono in 8 differenti categorie (da A0 ad A7), studiate in base alla tipologia di allenamento, terreno, percorso e peso del runner.

Classificazione Scarpe da Running da A0 a A7

A0 – Minimaliste

scarpa running A0 minimalistaLa scarpe A0, chiamate anche minimaliste hanno un peso che oscilla tra 200/350 grammi e sono consigliate per i runner che nel corso dell’allenamento compiono ripetute veloci.

A queste scarpe sono stati tolti tutti quegli elementi considerati superflui o poco efficaci e la suola è costituita da un unico strato. Solitamente il differenziale, ovvero la differenza tra pianta e tallone, una sorta di tacco per rendere più semplice l’idea, non supera i 10 mm di altezza.

Piccolo difetto: le A0 sono considerate scarpe molto comode, perfette per chi ama correre velocemente, ma potrebbero affaticare la gamba, a causa anche della presenza ridotta dei meccanismi di ammortizzamento tipici di altre scarpe da running.

A1 – Superleggere

scarpa running A1 superleggeraLa scarpe A1 sono dette anche superleggere e hanno un peso inferiore ai 250 g. Sono quindi calzature leggerissime, tra le meno pesanti in circolazione per quanto riguarda il running.

Esse sono consigliate sopratutto ai corridori esperti e a coloro che sono soliti fare gare. Non sono ammortizzate ma sono adatte per la corsa veloce in quanto aiutano il passo ad essere più scattante e conferiscono al gesto della corsa una maggiore reattività.

Non sono adatte per tutti coloro che hanno una postura scorretta né per le persone che superano i 70 kg di peso. Ricordate che una scarpa da corsa va scelta in base anche a quello che è il proprio peso oltre che in relazione al proprio scopo.

A2 – Intermedie

Le calzature da running A2 o intermedie, sono anch’esse molto leggere ma il loro peso può raggiungere i 300 g. A differenza delle A1 possiedono una discreta ammortizzazione e alcune presentano nella loro struttura anche dei supporti.

Sono consigliate per tutti coloro che quando corrono, anche durante la gara, desiderano avere un minimo di stabilità in più. Si tratta comunque di calzature altamente tecniche e non devono quindi essere utilizzate da un corridore alle prime armi. Anche le A2 sono sconsigliate per chi supera una certa soglia di peso.

A3 – Neutre

scarpa running A3 neutra massimo ammortizzamentoLe Scarpe A3 sono anche chiamate neutre. Esse forniscono un forte ammortizzamento e quindi sono l’ideale per un gran numero di corridori (soprattutto i neofiti che ancora non hanno sviluppato un’adeguata muscolatura del piede). Il loro peso supera i 300 g e può arrivare a 400 nei casi delle più pesanti.

Non sono la calzatura ideale per chi fa gare o per chi si allena a scopi agonistici e desidera quindi un’altra prestazione ma possono essere un’ottima alternativa per chi corre per piacere e non vuole dover rinunciare ad una scarpa confortevole a massimo ammortizzamento.

Queste scarpe sono perfette anche per quei corridori che prediligono la corsa lenta e per coloro che arrivano fino agli 80 kg di peso. Esse assorbono molto bene l’impatto del peso sul suolo durante il running. Ti consiglio di vedere la mia classifica delle migliori scarpe running.

A4 – Stabili

scarpa running A4 stabile piedi piatti pronatoriLe scarpe A4 sono chiamate anche stabili e solitamente pesano come le A3, sono indicate per chi non ha un buon controllo del piede durante la corsa. Dotate di supporti che non permettono l’iperpronazione, ovvero un esagerato carico della parte interna del piede hanno un livello di ammortizzamento alto.

Questa calzatura è inoltre consigliata per tutti coloro che superano gli 80 kg di peso.

A5 – Trail running

scarpa da trail running A5Le A5 o trail running pesano quanto le A3 e le A4 e vanno bene sia per la corsa veloce che per quella più lenta. Si tratta di calzature molto solide, che hanno lo scopo di proteggere il piede del podista.

Si usano per correre fuoristrada, quindi non sull’asfalto, ma su suoli sterrati anche accidentati. La presa sul terreno di queste calzature è studiata per avere un grip superiore.

In questo caso la prestazione è messa in secondo piano rispetto alla sicurezza che la scarpa ha il compito di conferire. Sono le calzature migliori anche in caso di fango, rocce e zone erbose e possono dimostrarsi molto utili se si percorrono tratti ghiacciati o se si fa attività in condizioni climatiche avverse.

A6 – Jogging

scarpa da jogging A6Le A6 sono definite scarpe da jogging, la loro capacità di ammortizzare il contatto con il suolo è sufficiente per chi corre saltuariamente e soprattutto su terreni non sconnessi, stesso dicasi per la loro stabilità e le doti elastiche di tomaia e intersuola.

Sostanzialmente è una scarpa che non ha doti particolari e che secondo il nostro parere non dovrebbe essere utilizzata da chi fa running quotidianamente.

A7 – Chiodate

scarpa running chiodata da pista A7Le calzature A7 o chiodate hanno un peso inferiore ai 200 g. Esse sono indicate quasi esclusivamente per la gara o comunque sulla pista, per discipline come l’atletica leggera. Non prevedono l’ammortizzamento e sono provviste di tacchetti, in modo da consentire il maggior grip possibile sulla pista da corsa.

Le sneakers

sneakersErroneamente molti pensano che le sneakers siano scarpe da corsa, pesano intorno ai 300 g e possono essere utilizzate durante la quotidianità per piccole passeggiate.

Ma non hanno la capacità di attutire l’impatto del piede durante la corsa e non sono ammortizzate. E’ meglio quindi evitare di fare running con queste calzature se si vogliono evitare infiammazioni e piccoli traumi alle articolazioni di gamba e piede.

Esistono quindi in commercio un gran numero di scarpe dedicate al running, con una distinzione anche per le donne e le persone che soffrono di patologie come fascite plantare, sindrome da stress tibiale o piedi piatti.

Per scegliere le scarpe giuste bisogna considerare la tipologia di allenamento, il terreno di corsa, il proprio peso e soprattutto il proprio arco plantare.